Il lavoro ibrido migliora la qualità della vita? Ci rispondono Lorenza Baroncelli (Direttore Artistico, Triennale Milano) e Andrea Ciaramella (Professore Architettura, Politecnico di Milano). I lavoratori sono prima di tutto individui e un progetto di cambiamento del lavoro non può non considerare gli impatti sulla vita sociale e di relazione. I nostri ospiti riflettono sui temi della città in 15 minuti e dell’accesso ai servizi e agli svaghi culturali e di entertainment. 

 

Il lavoro ibrido migliora la qualit&agrave; della vita? Ci rispondono&nbsp;Lorenza Baroncelli (Direttore Artistico, Triennale Milano) e Andrea Ciaramella (Professore Architettura, Politecnico di Milano). I lavoratori sono prima di tutto individui e un progetto di cambiamento del lavoro non pu&ograve; non considerare gli impatti sulla vita sociale e di relazione. I nostri ospiti riflettono sui&nbsp;temi della citt&agrave; in 15 minuti e dell&rsquo;accesso ai servizi e agli svaghi culturali e di entertainment.&nbsp;
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Con la pandemia il lavoro è cambiato per sempre, non si può tornare indietro.
Io sono Tommaso Rossini, un imprenditore che fino a Marzo 2020 non sapeva neanche cosa fosse lo Smart working, figuriamoci il Modello Ibrido.  

Oggi mi ritrovo con una azienda completamente ripensata e riorganizzata, grazie alla capacità di reagire alle difficoltà, innovando e andando contro a preconcetti che bloccavano anche me. 

In 7 puntate racconto la mia storia ma soprattutto faccio parlare manager, giornalisti e opinion leaders che tracciano una linea verso il modello ibrido, abbracciato dalle migliori aziende del pianeta e cui bisogna ispirarsi.

 Il tutto insieme a Tiziana Pollio, consulente aziendale ed esperta di smart working, senza cui tutto ciò non sarebbe stato possibile, né in azienda né nel podcast.

Con la pandemia il lavoro &egrave; cambiato per sempre, non si pu&ograve; tornare indietro. Io sono Tommaso Rossini, un imprenditore che fino a Marzo 2020 non sapeva neanche cosa fosse lo Smart working, figuriamoci il Modello Ibrido. &nbsp;
Oggi mi ritrovo con una azienda completamente ripensata e riorganizzata, grazie alla capacit&agrave; di reagire alle difficolt&agrave;, innovando e andando contro a preconcetti che bloccavano anche me.&nbsp;
In 7 puntate racconto la mia storia ma soprattutto faccio parlare manager, giornalisti e opinion leaders che tracciano una linea verso il modello ibrido, abbracciato dalle migliori aziende del pianeta e cui bisogna ispirarsi.
&nbsp;Il tutto insieme a Tiziana Pollio, consulente aziendale ed esperta di smart working, senza cui tutto ci&ograve; non sarebbe stato possibile, n&eacute; in azienda n&eacute; nel podcast.

Redesign Work

Dall'Architettura alla Qualità della Vita

Redesign Work: dallo smartworking di emergenza al modello ibrido

Redesign Work: dallo smartworking di emergenza al modello ibrido

Trailer

Cosa è rimasto dell’esperienza dello smart working a un anno e mezzo dalla sua esplosione a causa della pandemia? Siamo passati da zero a cento in due settimane, un’accelerazione fortissima e improvvisa dovuta al lockdown e alla decisione repentina di introdurre lo smart working "in deroga". E’ iniziata così anche la trasformazione della mia azienda, RTA, ma certamente non siamo stati i soli. Fabrizio Felippone, CEO di Project Automation, una PMI molto rappresentativa del tessuto industriale italiano, ha vissuto la stessa esperienza: conversiamo con lui sui dubbi, le aspettative e il coraggio di cambiare. Perchè il modello ibrido può essere adottato con grande successo anche dalle PMI e non solo dai grandi gruppi. 

Cosa &egrave; rimasto dell&rsquo;esperienza dello smart working a un anno e mezzo dalla sua esplosione a causa della pandemia? Siamo passati da zero a cento in due settimane, un&rsquo;accelerazione fortissima e improvvisa dovuta al lockdown e alla decisione repentina di introdurre lo smart working "in deroga". E&rsquo; iniziata cos&igrave; anche la trasformazione della mia azienda, RTA, ma certamente non siamo stati i soli. Fabrizio Felippone, CEO di Project Automation, una PMI molto rappresentativa del tessuto industriale italiano, ha vissuto la stessa esperienza: conversiamo con lui sui dubbi, le aspettative e il coraggio di cambiare. Perch&egrave; il modello ibrido pu&ograve; essere adottato con grande successo anche dalle PMI e non solo dai grandi gruppi.&nbsp;

PMI e Smart Working

In questo episodio entriamo in Bayer Italia con l’AD Monica Poggio che ha affrontato con noi i temi del cambiamento delle grandi strutture organizzative. Il percorso di Bayer per Monica Poggio è una trasformazione del Lavoro inteso come prestazione, ma anche cultura, relazione fra capi e collaboratori e senso attribuito al lavoro stesso. In particolare analizziamo l’importanza della formazione e di quella del digitale per rimuove le routine o gli atteggiamenti consolidati che impediscono il cambiamento.

In questo episodio entriamo in Bayer Italia con l&rsquo;AD Monica Poggio che ha affrontato con noi i temi del cambiamento delle grandi strutture organizzative. Il percorso di Bayer per Monica Poggio &egrave; una trasformazione del Lavoro inteso come prestazione, ma anche cultura, relazione fra capi e collaboratori e senso attribuito al lavoro stesso. In particolare analizziamo l&rsquo;importanza della formazione e di quella del digitale per rimuove le routine o gli atteggiamenti consolidati che impediscono il cambiamento.

Dall'Architettura alla Qualità della Vita

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