Nella quarta e ultima puntata della miniserie “Sport e Inclusione” del podcast Innovators’ Talks, Erika Ortu, Talent Development, Wellbeing e D&I Manager di POLIMI Graduate School of Management, incontra Felice Fabrizio, People and Sustainability Manager di Juventus Football Club. In questo episodio si esplora come Juventus Football Club abbia integrato la sostenibilità e l’inclusione nel proprio modello di business. Felice racconta il ruolo centrale di alcune iniziative come la collaborazione con Save the Children e Juventus One, la squadra paralimpica del club, nel creare un impatto sistemico e promuovere una cultura di diversità, equità e inclusione. “La sostenibilità è una responsabilità di tutte le persone che fanno parte di un'organizzazione e che quotidianamente possono avere un impatto, mettendo in pratica questi principi,” afferma Felice, sottolineando come un approccio consapevole alla leadership si traduca in progetti concreti capaci di generare cambiamenti significativi, ispirando non solo il mondo sportivo, ma l’intera comunità.

Nella quinta puntata della miniserie “Business Consapevole” del podcast Innovators’ Talks, realizzata in collaborazione con Fondazione Conscious Business, Josip Kotlar, Associate Dean for Sustainability and Impact di POLIMI Graduate School of Management, incontra Riccardo Cattaneo, Amministratore Delegato e Sales Director di Bottega52. In questo episodio si esplora il concetto di leadership consapevole e il suo ruolo cruciale nel navigare la complessità, guidare l'innovazione e costruire un business sostenibile e duraturo. Riccardo racconta come Bottega52 abbia trasformato il processo di innovazione digitale in un motore strategico per creare valore e condividere pratiche ispiratrici come i Leadership Circle, spazi di confronto per tradurre i valori aziendali in azioni concrete. “La leadership consapevole è proprio quello strumento che ci permette di trasformare i nostri valori – intraprendenza, cura, onestà e curiosità – in azioni reali”, sottolinea Riccardo, mostrando come un approccio basato su consapevolezza e coinvolgimento possa creare idee innovative, costruire relazioni solide e generare un impatto duraturo.

Nella quarta puntata della miniserie “Business Consapevole” del podcast Innovators’ Talks, realizzata in collaborazione con Fondazione Conscious Business, Josip Kotlar, Associate Dean for Sustainability and Impact di POLIMI Graduate School of Management, intervista Elena Midolo, CEO di ClioMakeUp. In questo episodio si esplora il concetto di Purpose e il suo ruolo nel guidare l’innovazione e la crescita aziendale. Elena racconta come ClioMakeUp abbia trasformato un’idea editoriale in una realtà imprenditoriale consolidata, mettendo al centro un purpose chiaro: “Il profitto è penultimo. L'obiettivo è creare valore per la community attraverso contenuti e prodotti di qualità”. Elena sottolinea anche l'importanza di un approccio eclettico e umanistico, in un'epoca a tendere dominata dall'intelligenza artificiale: "Il purpose nasce da un'intenzione umana e consapevole, un’intima convinzione difficilmente replicabile da una macchina".

Nella terza puntata della miniserie "Business Consapevole" del podcast Innovators’ Talks, realizzata in collaborazione con Fondazione Conscious Business, Josip Kotlar, Associate Dean for Sustainability and Impact di POLIMI Graduate School of Management, dialoga con Federico Lombardi, CEO di LTM, un'azienda meccanica specializzata nel mondo dell’alta moda. In questo episodio, si esplora il concetto di “stakeholder inclusion”: come coinvolgere chi lavora al nostro fianco, dagli stakeholder interni a quelli esterni, un aspetto cruciale per la strategia aziendale. Federico sottolinea l'importanza di un approccio umano e partecipativo in un contesto caratterizzato da una crescente scarsità di profili: "Per attrarre talenti, il denaro non è sufficiente. Serve il coinvolgimento. Noi prestiamo attenzione all’insieme di valori, bisogni e motivazioni più che alle competenze".

Nella seconda puntata del podcast Innovators' Talks per la miniserie "Business Consapevole", realizzata in collaborazione con Fondazione Conscious Business, Josip Kotlar, Associate Dean for Sustainability and Impact di POLIMI Graduate School of Management, intervista Gabriele Greco, CEO di Spiagge.it. Insieme, esplorano come una cultura aziendale ben strutturata possa aiutare concretamente le imprese a raggiungere i propri obiettivi. Durante questa stimolate conversazione, Gabriele condivide la sua visione: "La prima sfida è crederci, la seconda è integrare la cultura aziendale nella quotidianità, influenzando ogni processo, dal recruiting all'onboarding, dai feedback alle valutazioni semestrali e annuali.”

Nella prima puntata del podcast Innovators' Talks per la miniserie "Business Consapevole", realizzata in collaborazione con Fondazione Conscious Business, Josip Kotlar, Associate Dean for Sustainability and Impact di POLIMI Graduate School of Management, incontra Giovanna Carucci, Presidente e Co-founder della Fondazione Conscious Business Italia. In un dialogo privo di barriere, intenso e ricco di significato, Giovanna spiega: "Sono un ex manager, ho lavorato in azienda e davvero poche volte mi sono sentita pienamente vista come un essere umano. Ero più il mio curriculum e quello che sapevo fare". Ma non solo, in quest’incontro si esplora il concetto di purpose e il desiderio di generare un impatto, approfondendo cultura e leadership consapevole per proporre un'alternativa: il business consapevole, in risposta a un modello tradizionale in declino.

Nella terza puntata del podcast Innovators' Talks per la miniserie "Sport & Inclusione", Elodie Cardonnet, Sustainability and Impact Specialist di POLIMI Graduate School of Management, incontra Giulia Ghiretti, campionessa mondiale di nuoto in attesa di partecipare alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Durante questo stimolante dialogo, Giulia ci racconta come lo sport le abbia restituito la consapevolezza del suo corpo e di come, sebbene inizialmente la percezione degli altri nei suoi confronti sia cambiata, la sua determinazione, unita a un grande lavoro di squadra, l’abbiano portata a raggiungere straordinari risultati. Questo incontro ha rappresentato anche un’occasione per riflettere sui concetti di “inclusione” e “integrazione”, evidenziando come la conoscenza e la curiosità siano fondamentali per abbattere stereotipi e superare barriere, siano esse fisiche o culturali.

Nel secondo episodio del ciclo “Sport e Inclusione”, Elodie Cardonnet, Sustainability and Impact Specialist di POLIMI Graduate School of Management, ospita Elena Giorgini, Direttore Sviluppo dei programmi Off-Camp di Fondazione Dynamo Camp ETS. Durante l'interessante incontro, Elena ci ha raccontato come l'innovazione sia fondamentale all'interno di Dynamo Camp e come spesso sia necessario pensare "out of the box" per sviluppare nuovi progetti e attività sportive mai provate prima in una terapia ricreativa. Lo sport è tra le attività umane in grado di connetterci nel profondo e, grazie al suo dinamismo, è possibile coinvolgere in modo innovativo persone con disabilità fisiche, motorie e cognitive.  

Benvenuti nel primo episodio del ciclo “Sport e Inclusione” in cui Erika Ortu, Talent Development Well-being e D&I Manager di POLIMI Graduate School of Management, incontra Matteo Bruschera, responsabile Progetti sociali di PlayMore!, organizzazione no profit. Durante questo interessante confronto, scopriamo insieme a Matteo come in PlayMore! lo sport venga utilizzato per migliorare il benessere psicofisico e promuovere la coesione sociale favorendo l'incontro fra persone con background differenti e la nascita di nuove relazioni.

Nel quarto episodio del ciclo “AI e Sostenibilità” in collaborazione con LifeGate Way, Luigi Gangitano, Direttore dell'area Digital Innovation di POLIMI Graduate School of Management, incontra Andrea Bariselli, founder di Strobilo. Durante questo stimolante dialogo, il nostro ospite ci spiega come Strobilo, una piattaforma predittiva basata sulla combinazione di neuroscienze e intelligenza artificiale, sia in grado di rivelare quale tipo di impatto i fattori ambientali esercitino sul comportamento degli esseri umani.

Nella terza puntata del ciclo “AI e Sostenibilità” in collaborazione con LifeGate Way, Luigi Gangitano, Direttore dell'area Digital Innovation di POLIMI Graduate School of Management, incontra Seif Chourbagi, Co-Founder e CEO di Dedalo AI. In questo interessante confronto, Seif ci svela i segreti su come Dedalo AI, attraverso algoritmi avanzati per quantificare e ridurre l'impronta ecologica delle operazioni digitali delle aziende, stia rivoluzionando il modo in cui le imprese possono diminuire il loro impatto sull'ambiente, ottimizzando software e hardware per un futuro più verde.

In questa seconda puntata del ciclo “AI e Sostenibilità”, Luigi Gangitano, Direttore dell'area Digital Innovation di POLIMI Graduate School of Management, incontra Cosimo Cecchini, Co-Founder e CEO di Osense, start-up green tech che utilizza l'AI per tracciare e ottimizzare le operations aziendali, al fine di ridurre le emissioni e aumentare la resilienza delle catene del valore delle aziende. Dal monitoraggio delle intricate emissioni indirette, alla gestione dei rischi legati ai cambiamenti climatici, ogni soluzione è progettata per guidare le aziende verso decisioni più consapevoli, generando un impatto positivo sia in termini ambientali che economici.

Il futuro dell'innovazione sostenibile: in questa prima puntata della nuova miniserie "AI e Sostenibilità" prodotta in collaborazione con LifeGate Way, Luigi Gangitano – Direttore dell'area Digital Innovation di POLIMI GSoM, intervista Omar Bertoni, Co-Founder e CEO di LifeGate Way, esplorando come l'intelligenza artificiale stia trasformando il panorama imprenditoriale per un mondo più verde e inclusivo.

I nuovi paradigmi della candidate experience: in questo quarto episodio di Innovator's Talks dedicato al tema Diversity & inclusion, incontriamo Matteo Trovò, CEO e Co-Founder di StepsConnect. Insieme a Gianvincenzo Scarpa, direttore dell'area People Organization e School of Excellence di POLIMI GSoM, scopriamo come questa startup stia trasformando radicalmente il percorso dei candidati, specialmente tra i Millennial e la GenZ, attraverso l'uso innovativo delle tecnologie proiettandoci verso futuro in grado di adattarsi alle peculiarità delle nuove generazioni e mettere in risalto l'autenticità di ogni persona.

Un ambiente di lavoro in cui ogni persona possa portare la propria unicità e anche i propri bisogni, è questo lo spirito della policy Diversy Equity Inclusion di Siemens. Nel terzo episodio di Innovator's Talks dedicato al mondo Diversity & inclusion, Gianvincenzo Scarpa, direttore dell'area People Organization e School of Excellence di POLIMI Graduate School of Management, ha intervistato Maria Letizia Mascheroni, Head of Talent Acquisition and Employer Branding e Diversity & Inclusion Manager in Siemens Italia. 

Il potere delle parole: mai come in questo periodo storico gli effetti e il valore del linguaggio sono stati così evidenti e purtroppo spesso sottovalutati. Nel secondo episodio di Innovator's Talks dedicato al mondo Diversity & inclusion, Gianvincenzo Scarpa, direttore dell'area People Organization e School of Excellence di POLIMI Graduate School of Management, ha intervistato Tiziana Montalbano, Head of Communication in Parole O_stili, il progetto di sensibilizzazione contro la violenza delle parole.

In che modo le diversità possono creare valore e ricchezza in termini di creatività e innovazione, soprattutto all'interno delle organizzazioni? Esploriamolo insieme con la nuova puntata di Innovators’ Talks! In questo episodio, Gianvincenzo Scarpa, Direttore dell'area People Organization & School of Excellence di POLIMI Graduate School of Management avrà il piacere di intervistare Consuelo Battistelli, Diversity Engagement Partner in IBM per approfondire la generazione di benefici attraverso la diversità e il tema dell’accessibilità come chiave abilitante per l'inclusione.

“Il nostro anelito è cercare di lasciare una traccia sulla sabbia che non sparisca con la prima ondata, cioè cercare di realizzare qualcosa che riesca a far fare un passo avanti ai nostri pazienti”. Così Sergio Dompé, Presidente Esecutivo del Gruppo Dompé, descrive il purpose dell’azienda leader in Italia e nel mondo nel settore Life Science, guidandoci attraverso una storia di oltre 130 anni. Una storia di continue scommesse e scelte coraggiose che accomunano gli oltre 1000 dipendenti del gruppo e impattano la vita di milioni di persone nel mondo ogni giorno.

Freedom in the frame. Poche parole che ben riassumono questo episodio con ospite Marco Ceresa, Group CEO Randstad Italia. Perché, secondo Marco Ceresa, se da una parte è vero che per le aziende il profitto è necessario, è altrettanto vero che è importante avere una cornice forte e definita – quella della cultura aziendale – e circondarsi di persone che amano il successo, pur senza metterlo sopra a tutto.

“Non c’è buon vento per i marinai che non sanno dove andare” (cit. Seneca). E dove andare, per Francesco Guidara, Managing Director di BCG BrightHouse lo indica il purpose. Perché, quando tutta l’organizzazione è allineata e segue la stessa stella polare, i risultati possono essere sorprendenti.

Per Lara Ponti, il purpose, in un’azienda, non si crea da un giorno all’altro, ma ha delle radici profonde. Ed è stata proprio lei a portare alla luce quello del Gruppo Ponti, dando una cornice teorica a un modo di agire e di essere che era già parte integrante del DNA dell’azienda.

Dopo anni da manager, ha sentito il desiderio di cambiare totalmente il proprio percorso professionale diventando imprenditore. E lo ha fatto anche grazie alla nostra Scuola. È infatti sui banchi di POLIMI GSoM che è nata la sua startup CON4US. Il suo nome è Gabriele Lantini, Alumnus EMBA e board member dell’Entrepreneurship Club, e oggi ci racconta come con passione, relazioni e costanza, ha raggiunto il proprio obiettivo.

Diventare imprenditrice per lei è un sogno diventato realtà, un sogno nel quale ha creduto fortemente. Perché, come dice agli studenti e alumni del Club Entrepreneurship, i primi a credere nel loro progetto imprenditoriale devono essere proprio loro. Lei è Heidemarie Haupt, Alumna POLIMI GSoM e co-founder di Poseidon HyPerEs, e in questa puntata ci racconta la sua storia.

Da una parte la necessità di dare sfogo alla creatività; dall’altra la voglia di mettere subito in pratica le nuove competenze acquisite. Come soddisfare questi due bisogni? Per Felipe Aguilera Pereyra, la risposta è stata semplice. Fondare una startup (anzi, due!). Ma come conciliare la vita da imprenditore con una carriera nella consulenza? Scopriamolo insieme.

Quando Eugenio Muraro, ingegnere specializzato in energie rinnovabili, ha iniziato il Flex EMBA, creare una startup non era nei suoi programmi. Men che meno in un settore così lontano dal suo. Oggi però i suoi drink sono sugli scaffali dei locali di tutto il mondo e, attraverso l’Entrepreneurship Club parla di imprenditorialità con tutta la community POLIMI GSoM.

La storia che raccontiamo oggi è la storia di una professionista che con determinazione ha deciso di scommettere su una nuova direzione professionale. Partita dal mondo della cooperazione internazionale, oggi Martina Fondi è Partner Business Developer Head of Forestry in Treedom. Il suo obiettivo? Promuovere un’economia virtuosa e favorire lo sviluppo sostenibile.

Il suo auspicio è che la sostenibilità entri nel DNA delle imprese, diventando un tema trasversale a tutte le funzioni aziendali. Affinché questo non rimanga un desiderio, si impegna ogni giorno per portare nelle organizzazioni una componente di impatto sociale. Lei è Francesca Rizzi, CEO e Co-Founder di Jointly, e in questa puntata ci fa scoprire una nuova dimensione professionale della sostenibilità, quella del corporate well-being.

Restituire qualcosa al territorio. È da questo desiderio che nasce il percorso di EOLO, prima telco italiana certificata B Corp, verso la sostenibilità. Ed è lo stesso che ha spinto quattro anni fa Martina Mentasti, Responsabile Branding & PR, a estendere il proprio perimetro professionale in questo ambito. Perché la sostenibilità è qualcosa che riguarda tutti, ed è parte del nostro futuro.

Come si fa sostenibilità in una communication company? È questa una delle domande intorno alle quali ruota questo nuovo episodio. Ai nostri microfoni, Elisa Flamini, Sustainability Manager in Green Media Lab, ha raccontato non solo in cosa consiste il suo lavoro oggi, ma anche come – riflettendo su sé stessa e sulle proprie passioni – è riuscita ad arrivare in questa posizione.

“Faccio rete”. In due parole, Damiano Bertolotti, Community Marketing e Impact Manager Southern Europe di Patagonia riassume non solo una parte importante del suo ruolo, ma anche uno dei tratti che accomuna chi lavora come lui in Patagonia. Perché quando la tua mission è di salvare il pianeta in cui vivi, sai bene che non puoi farlo da solo.

Quale impatto desideri avere attraverso la tua professione? È questa una delle domande poste da Laura Puglisi, conduttrice della nuova miniserie “Mestieri della sostenibilità”, a Marie-Charlotte Montaut, Sustainability & Transparency Senior Specialist di Davines Group.

Che le organizzazioni cerchino di ridurre i rischi associati alle proprie attività non è una novità. E mentre sempre più aziende si orientano verso obiettivi di sostenibilità, una società di intermediazione assicurativa e di gestione del rischio sceglie di declinare la propria attività di risk management anche in ambito ESG. Maurizio Quintavalle, Head of Marsh Advisory Europe, ci racconta di più sul progetto della practice ESG di Marsh.

Immaginate un’agricoltura senza pesticidi, che limita il consumo del suolo e riduce fino al 98% l’uso di acqua. Fantascienza? No, innovazione! È il vertical farming e oggi ne parliamo con Luca Travaglini, co-fondatore di Planet Farms.

In questo episodio di Innovators’ Talks parliamo del settore tessile, un comparto storico della manifattura italiana che sta cercando di mettere in atto il concetto di sostenibilità, nonostante la complessità dei processi produttivi che lo caratterizzano. Ma c'è chi in questo settore ha iniziato a lavorare più di venti anni fa per rendere i propri prodotti e processi più sostenibili, come il Gruppo Reda. Ce lo racconta Ercole Botto Poala, CEO del Gruppo Reda e Presidente di Confindustria Moda.

Sviluppo sostenibile vuol dire imparare a operare in maniera equa e dignitosa per tutti, senza compromettere le opportunità né delle generazioni presenti né di quelle future. Significa non focalizzarsi unicamente sul profitto, ma considerare in maniera più ampia il benessere e il miglioramento della qualità della vita. E’ un concetto molto attuale e ci sono tante aziende che si stanno interrogando su come riuscire a renderlo anche concreto. In questa nuova puntata di Innovators’ Talks ci siamo confrontati con Sonia Malaspina, direttrice HR di Danone, azienda che ha creduto in questo paradigma ben prima che la sostenibilità diventasse a tutti gli effetti una priorità per le imprese!

Negli ultimi anni le problematiche relative al cambiamento climatico hanno favorito la nascita di una maggiore sensibilità sul tema nei consumatori, negli organismi governativi e anche nelle aziende. Quali sono le strategie che le aziende possono mettere in atto per ridurre o compensare la loro impronta ambientale? Come possono concretamente fare per diventare carbon neutral? Approfondiamo il tema in questa nuova puntata di Innovators’ Talks con Andrea Zuanetti CEO e Co-fondatore di Up2You.

Fare del nostro meglio per il mondo, creando buona vita per tutti attraverso bellezza, etica e sostenibilità. E’ il purpose di Davines, gruppo italiano con sede a Parma dedicato al settore della cosmetica professionale, che ha fatto della sostenibilità un fattore di successo distintivo, una convinzione radicata nella cultura aziendale. Ne parliamo in questa nuova puntata di Innovators’ Talks con Davide Bollati, Presidente di Davines Group.

Per Save The Duck, la sostenibilità non è una opzione, è una necessità. L’azienda, fondata nel 2012, ha un’unica missione: produrre indumenti che rispettino gli animali, l’ambiente e le persone.  Dal 2019 è una BCorp certificata e sta lavorando per far sì che i prodotti tessili possano essere recuperati alla fine della loro vita e reimmessi nel ciclo produttivo, concretizzando il concetto di economia circolare. Ne parliamo in questa nuova puntata di Innovators’ Talks con Nicolas Bargi, CEO di Save The Duck.

Sostenibilità ambientale, economica e sociale possono andare a braccetto: lo dimostra Treedom , il primo sito web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire online la storia del progetto che contribuirà a realizzare. Ne parliamo in questa nuova puntata di Innovators’ Talks con Martina Fondi, Partner & Forest Coordinator in Treedom.

Mobilità elettrica: un tema sempre più rilevante quando si parla di innovazione e sostenibilità.  Ne parliamo in questa nuova puntata di Innovators’ Talks con Antonio De Bellis, E-mobility Lead Manager in ABB E-mobility, realtà stand-alone di ABB in prima linea nella rivoluzione della mobilità verde.

Finanza, sostenibilità e impatto: le tre parole chiave alla base dell’attività di Banca Etica, una banca che scommette sull’ambizioso principio di finanziare solo progetti che producono impatti sociali e ambientali positivi. In questa nuova puntata di Innovators’ Talks Nazzareno Gabrielli, Direttore di Banca Etica, ci spiega meglio questo approccio non solo giusto ma anche conveniente sotto il profilo economico

Come rendere le campagne di marketing più efficaci e creative? Ci pensa Aryel, la piattaforma che trasforma immagini e luoghi in esperienze interattive attraverso la realtà aumentata! In questa nuova puntata di Innovators’ Talks Mattia Salvi, Founder di Aryel, ci racconta come è possibile innovare il modo di fare marketing con strumenti semplici, intuitivi e soprattutto sostenibili.

Da qualche tempo è nata una community che ha l'obiettivo di mettere in rete tech leaders e CTO, per confrontarsi sulle sfide comuni, aiutarsi nel trovare risposte e condividere esperienze: stiamo parlando di CTO Mastermind, il gruppo di esperti tecnologici che conta oltre 500 membri. In questa nuova puntata di Innovators’ Talks Alex Pagnoni, fondatore di CTO Mastermind, ci racconta di più su questo esempio innovativo di community tematica.

Qualità può fare rima con #sostenibilità. Lo dimostra Rifò, azienda che realizza capi e accessori utilizzando fibre tessili riciclate e riciclabili. Niccolò Cipriani, founder di Rifò, in questa nuova puntata di Innovators’ Talks ci racconta come il riciclo di materiale tessile non è un'innovazione ma una tradizione e cosa vuol dire oggi provare a portarla avanti.

Good for you and good for the planet: di cosa stiamo parlando? Della pasta!  Albertomaria Franzoni, Head of Sustainable Supply Chain della BCorp miscusi, in questa nuova puntata di Innovators’ Talks ci racconta come sia possibile combinare con successo tradizione, innovazione e sostenibilità in cucina.

Innovazione e sostenibilità sono temi molto comuni oggi, ma ci sono aziende che tanto tempo fa hanno visto nella sostenibilità un elemento centrale dei processi di innovazione. Come Illycaffè storica azienda italiana che si è posta l’obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2030 e net-zero nel 2033.  Scopri di più in questa nuova puntata di Innovators’ Talks con David Brussa, Total Quality and Sustainability Director di Illycaffè  

Cosa sono i business rigenerativi e perché sempre più persone e aziende li ritengono così importanti? Ne parliamo in questa nuova puntata di Innovators’ Talks con Paolo di Cesare, co-fondatore di Nativa, una società che supporta le aziende proprio nella transizione da modelli economici estrattivi a modelli cosiddetti rigenerativi.

La sostenibilità è oggi al centro di molti casi di trasformazione aziendale, ma ci sono imprese che non solo hanno deciso di cambiare, ma che vogliono essere agenti del cambiamento di altri. La B Corp Invento Lab è una di queste! Ce lo ha spiegato Giulia Detomati, co-fondatrice e CEO di InVento Lab, in questa nuova puntata di Innovators’ Talks.

Come il PropTech ha modificato il modo di vedere il mercato immobiliare e come ha cambiato le relazioni tra i soggetti coinvolti? Lo abbiamo scoperto insieme ad Alessandro Nacci, Co-fondatore e CEO di Sofia Locks, ospite della nuova puntata di Innovators’ Talks.

Come le tecnologie, anche quelle più avanzate, possono essere alleate di uno sviluppo sostenibile e di un futuro più inclusivo? Lo abbiamo scoperto insieme a Giuseppe Di Franco, Group Executive Vice President di ATOS, ospite della nuova puntata di Innovators’ Talks.