L’hate speech ha scavalcato i confini del “fenomeno circoscritto” diventando un vero e proprio problema – sociale ed economico - per l’ecosistema di internet. Tra i metodi studiati per contrastare la sua avanzata, è emersa una interessante soluzione basata su linguistica e artificial intelligence, che ci racconta Marco Guerini, Ricercatore della Fondazione Bruno Kessler.