Dopo 48 giorni e 716 chilometri Omar conclude la sua avventura. Torna a casa consapevole di aver messo alla prova le sue capacità, fisiche e mentali, e di essere sempre riuscito a fare la scelta più giusta, come quella di non correre inutili rischi affrontando l'ultimo tratto verso il Polo, una lunga salita colma di pericoli per gli eventuali soccorritori e per se stesso. E a casa troverà un fiume di affetto, stima e ammirazione, come già testimoniano i messaggi appassionati che stanno accompagnando il suo rientro.
Grande Omar!